www.yogamarche.it - www.marche.yoga

giovedì 22 marzo 2012



E' una splendida giornata e come spesso accade nelle splendide giornate, quelle che piu' influiscono sull'umore, ci si sente particolarmente in grado di respirare e si sente particolarmente questa vita degna di essere vissuta.

Allora c'è il lasciarsi andare ( Ishvara pranidhana ) con la fantasia e fantasticare un mondo fatto di tutti gli esseri che sorridono e gioiscono solo per il fatto di essere vivi, così talmente soddisfatti di cio' che tutte le altre cose passano in second'ordine, così talmente pieni di Sè, così talmente completi che qualsiasi cosa accada, veramente qualsiasi: "va bene così, va bene così", lo stato di grazia permane, indisturbato, ineffabile.

Finisce qui ogni filosofia, termina, si spegne ogni possibilità speculativa.

Davvero non importa più neanche che cio' sia impermanente, transitorio, perchè è talmente intenso che somiglia a quando eravamo bambini e correvamo affannati per le scale ed entrando in casa, innondata dal sole, rimanevamo affascinati per qualche istante dalla mamma che dal suo alto ci sorrideva con meraviglia per la nostra meraviglia e "Questo" era Tutto e "Tutto" per noi era "Questo".






Nessun commento:

Posta un commento